La Sessualità tra i 30 e i 40 anni da una prospettiva energetico-vibrazionale

Tra i 30 e i 40 anni, la sessualità non è più solo una questione di impulso fisico: si configura come una dimensione complessa, in cui si intrecciano consapevolezza corporea, maturità psicologica e qualità dell’energia vitale. In questa fase, il soggetto affronta sfide legate alla relazione di coppia, al lavoro e alle responsabilità familiari, che impattano profondamente sulla sua energia sessuale.

Secondo Alfonso Guizzardi, «il modello della psicoanalisi energetico-vibrazionale può essere rappresentato graficamente con l’immagine del nodo a trifoglio. Dove Corpo, Psiche e Campi energetici si intersecano in canali, porte, luoghi, punti o nodi» Il Giardino dei Libri. Questo nodo a trifoglio descrive l’essere umano come un sistema integrato in cui la sessualità riflette non solo l’armonia psicofisica, ma anche l’equilibrio energetico.

  1. Energia sessuale come dinamica vitale

Guizzardi sostiene che la vita pulsa secondo dinamiche contrattive-espansive, centrifughe e centripete: queste tensioni non riguardano solo il corpo, ma travalicano ogni livello dell’essere Il Giardino dei Libri. In età adulta, tra i 30 e i 40 anni, l’energia sessuale può esprimersi nel suo potere creativo e rigenerativo oppure bloccarsi, generando disarmonia, insoddisfazione o calo della libido.

In termini psicologico-vibrazionali, alimentare l’energia sessuale significa permettere un flusso armonico tra i livelli interconnessi del sé – fisico, emozionale e energetico.

  1. Consapevolezza relazionale e campo condiviso

La sessualità matura non è solo un atto individuale, ma un processo in cui i campi energetici dei partner si intrecciano. Emozioni come amore, fiducia e gioia generano frequenze armoniche, fondamentali per il desiderio e l’intimità. Al contrario, stress, ansia o risentimento producono frequenze dissonanti, in grado di ostacolare la connessione.

L’approccio di Guizzardi invita a considerare l’atto sessuale non solo come esperienza corporea, ma come campo energetico condiviso che necessita di equilibrio e consapevolezza.

  1. Stress come ostacolo energetico

Nel decennio tra 30 e 40 anni, la quotidianità è spesso segnata da ritmi intensi e responsabilità elevate. Lo stress agisce come una contrazione energetica, riducendo la vitalità, il desiderio e la capacità di abbandonarsi al piacere. Una contrazione che si riflette su tutti i livelli: muscolare, psichico ed energetico.

Guizzardi sottolinea l’importanza di pratiche integrate come la respirazione consapevole e il movimento energetico (es. BreathBalance, che coesiste nella sua opera) per riattivare il flusso vitale e ristabilire armonia interna Il Giardino dei Libri.

  1. La coscienza come creazione della realtà

L’autore riprende anche spunti dalla moderna fisica quantistica e dalla saggezza orientale: «l’individuo, attraverso l’atto di coscienza, crea veramente la ‘realtà’, e che dunque il rapporto fra l’uno e l’altra non ha soluzione di continuità» Il Giardino dei Libri. In altre parole, la consapevolezza e l’intenzione plasmano la qualità dell’esperienza sessuale, conferendole potere trasformativo.

  1. Sessualità come percorso di integrazione

Questa fase della vita può rendere la sessualità una via di crescita interiore e trasformazione. Non si tratta solo di piacere, ma di un equilibrio dinamico attraverso cui il corpo, la mente e l’energia dialogano in modo coerente.

L’approccio energetico-vibrazionale suggerisce di:

  • ascoltare i segnali del corpo,
  • trasformare le emozioni disarmoniche,
  • sviluppare comunicazione autentica nella coppia,
  • coltivare momenti di connessione consapevole con pratiche energetici, respiratorie o meditative.

Tali momenti diventano meditazioni attive, in cui il piacere diviene strumento di equilibrio e guarigione.

Conclusione

La sessualità tra i 30 e i 40 anni, vista attraverso la lente della psicologia energetico-vibrazionale emerge come un’esperienza profondamente integrata, che coinvolge corpo, mente, emozioni e campo energetico. L’energia sessuale, se libera ed equilibrata, rivela la capacità dell’individuo di creare benessere, connessione e trasformazione interiore in questa fase cruciale della vita.