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De-SIDERA-re attraverso il Respiro della R.A.BB.I.T.S.®

Desiderare deriva dalla parola latina de-sidus: senza stelle.

Quando desidero sto dando voce a un bisogno di credere che al momento sono lontano dalla luce delle stelle.

Esiste infatti il rituale di esprimere un desiderio allorché vediamo una stella cadente, ovvero una stella che cadendo a noi ci porta luce.

Noi della R.A.BB.I.T.S.® (Rebirthing and BreathBalance® International Training School) siamo convinti che l’unica essenza creante e creatrice esistente in tutte le particelle subatomiche di qualsiasi atomo è costituita e sprigiona quell’essenza chiamata Amore inclusivo e sosteniamo che il modo in cui l’essere umano può connettersi a quest’essenza in sé è attraverso il proprio Respiro cosciente e coerente. Ovvero un respiro senza apnee e senza ostacoli mentre fluisce nel corpo fisico.

Tuttavia sosteniamo anche che “desiderare” non è un atto cosciente e coerente perché implica un ammettere che la Luce è fuori di noi. Per questo preferiamo credere negli “intenti” (dal latino intentum, part.pass. del verbo intendere: ovvero tendere verso…),

ovvero azioni di tendere verso qualcosa a cui miro. Come dire: “non aspetto che cada una stella cadente, ma mi elevo verso una stella che brilla in cielo tanto quanto me.”

E il respiro cosciente e coerente è la porta di accesso a questo tendere verso questa Luce, verso l’espansione della nostra coscienza a una coscienza universale.”

Provare per credere! E per crederci è necessario portarci “attenzione“!

Intenzione e Attenzione sono le nostre parole chiave. E nel frattempo ci respiriamo.

ANIME IN CAMMINO

Tutti noi nasciamo con un intento dell’Anima e con un progetto, per i quali essere qui in questo momento: a volte ciò non ci è chiaro, talaltra abbiamo come una intuizione, ma spesso ne siamo ignari, avendone solo una sensazione.

Nel corso ANIME IN CAMMINO del nostro BreathBalance®, esploreremo attraverso il Respiro cosciente e coerente, la provenienza della nostra Anima, la vibrazione e la risonanza.

Che cos’è un intento dell’Anima e in cosa differisce da un progetto dell’Anima (altrimenti detto animico)?

L’intento dell’Anima è l’energia verticale (spirituale) che ha portato l’Anima a incarnarsi per adempiere a un progetto animico orizzontale (nella vita di tutti i giorni) attraverso il quale realizzare matericamente la propria evoluzione, qualunque essa sia.

Laddove non siamo a conoscenza di quale intento ci “anima” ad evolverci nel viaggio in corso, è assai complesso che individuiamo il progetto che la nostra Anima intende realizzare.

E non si tratta di realizzazioni altamente filosofiche, né altamente materiali.
Possono esserci persone con progetti animici apparentemente diversi come possedere tante case, o avere tanti figli, o scrivere tanti libri ed essere persone animate dallo stesso intento, per es. l’accoglienza.
In questi progetti ognuna delle tre persone può onorare lo stesso intento in modi concretamente differenti.

Per tale motivo il brancolare nell’incertezza, nell’ombra, riguardo l’enigma interiore: “Che ci sto a fare qui?” riverbera e si amplifica proprio nella relazione con gli altri, in cui quello che vediamo di chi ci sta di fronte non è altro che uno specchio di noi stessi. E spesso quello che vediamo negli altri è esattamente il loro intento dell’Anima che desideriamo contattare laddove abbiamo smarrito il nostro o non ne siamo per niente consapevoli.

Il modo in cui ci relazioniamo con gli altri e come creiamo relazioni di coppia: coniugali, amicali, lavorative ci mostra se stiamo onorando il nostro progetto animico allineato all’intento della nostra Anima, riconoscendo la risonanza con altre anime.

Eppure al di là di ciò che portiamo in gioco nel gioco di Specchi, ognuno di noi cerca sempre di assolvere alla propria evoluzione dell’anima.
In che modo le anime si differenziano al livello di vibrazione? Come si riconoscono? Quando si incontrano?

Iniziamo dalle Anime “familiari” ovvero quelle che provengono dalla stessa Famiglie d’Anime con cui ci re-incontriamo quando ci incarniamo.

Nelle relazioni genitori-figli-parenti-colleghi è facile ritrovare membri della stessa Famiglia d’anime con cui ci siamo già conosciuti e con cui ci rivediamo per continuare ad apprendere certe esperienze lasciate in sospeso ma anche altre. Con alcune di esse potremmo anche intessere una relazione sentimentale di coppia, anche se la vibrazione da cui proveniamo, essendo simile, potrebbe orientarci di più su una relazione sociale-collettiva che su una relazione amorosa di attrazione.

E quando si tratta di attrazione – come fra Anime gemelle – non significa che non possa esserci cooperazione, anzi. Significa piuttosto che possono unirsi Anime gemelle provenienti da due diverse Famiglie d’Anime con vibrazioni diverse e quindi con maggior attrazione proprio perché diverse.
Nel caso di Anime Compagne – benché esistano più teorie – sono tali due Anime che appartengono alla stessa Famiglia d’Anime o da due Famiglie d’Anime diverse ma con vibrazione molto simile.

Tra Anime Compagne può quindi intessersi una relazione interessante e, laddove provengano da Famiglie d’Anime diverse, può iniziare il loro “gemellaggio” a partire dalla vita in corso.

DEI DETTAGLI ENERGETICI negli incontri animici approfondiremo nel corso SUCCESSIVO a questo FAMIGLIE D’ANIME.

Per adesso soffermiamoci su un altro aspetto assai frainteso, ovvero la nostra funzione Sacra, di cui parliamo in un altro articolo di questo blog e che tratteremo in modo esperienziale nei corsi del nostro BreathBalance®: ASTROLOGIA EsSoterica (I-II).

Buon respiro cosciente e coerente!